Frana di Tavernola: Legambiente presenta un esposto


#lanotiziadellasettimana, con il commento di Guido Cenini:

Giovedì 3 giugno il Circolo di Legambiente del basso Sebino ha presentato un esposto alla Procura di Bergamo, che chiede di verificare le condizioni di sicurezza per cittadini e lavoratori in vista della riapertura del cementificio di Tavernola. Legambiente sottolinea il pericolo costituito dalle sostanze nocive e dagli scarti delle acciaierie conservati nell'area:  c'è di contaminare l'intero bacino del Lago di Iseo se lo stabilimento fosse colpito dagli effetti della frana che minaccia quella costa, e che sembra essere stata causata proprio dall'attività estrattiva per alimentare la fabbrica (fonte: https://www.elivebrescia.tv/).

Sono più di trent’anni che il Comitato di Tavernola si batte contro le attività pericolose del cementificio. Da quando volevano utilizzare pneumatici come combustibile, da quando il tasso di mortalità risulta più alto di tutto il Sebino, da quando il terreno a monte presenta grosse crepe. È ora, ma anche già tardi, per intervenire. Ce ne si accorge solo ora perché c’è di mezzo la sicurezza della famosa Montisola di Christo.

Guido Cenini