Il Parco dell’Adamello: l’unico parco che si «auto-dirige», visto che da 9 anni manca (appunto) il direttore.
Domani mattina, in tarda mattinata, questo piccolo mistero montano finisce sotto i riflettori del Consiglio regionale della Lombardia.
A portarlo in aula sarà Paola Pollini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, con un’interrogazione dal titolo abbastanza esplicativo (così non ci si sbaglia, insomma): “Nomina Direttore Parco Adamello”.
Perché – ops – il direttore del Parco è una figura prevista per legge. Precisamente, dall’articolo 49 della legge regionale 16/2007, che (rimandando alla l.r. 26/1996) stabilisce che per i parchi gestiti dalle comunità montane «viene assunto un direttore del parco» con un incarico di norma quadriennale.
Non solo: il direttore (o la direttrice, naturalmente!) dovrebbe far parte del comitato scientifico, avere diritto di parola (anche se solo consultiva) nelle decisioni del consiglio direttivo della Comunità Montana e, in generale, fare da bussola tecnica e amministrativa per la gestione del Parco. (Se volete l’elenco completo dei suoi compiti, l’art. 8 comma 2 della legge regionale 26/1996 è piuttosto esaustivo.)
Peccato che – come denuncia anche Legambiente – da più di 9 anni questa figura non esista. E quando a fine luglio la Comunità Montana ha approvato delle linee guida per ridisegnare i confini del Parco (tema già esplosivo di per sé), l’ha fatto senza il parere del direttore (Perché, appunto, non c’era) e dunque, dice la consigliera, la decisione «viola una precisa disposizione di legge di Regione Lombardia».
L’interrogazione chiederà alla Giunta se intende ignorare la delibera che approva le linee guida e la proposta di riperimetrazione (visto che è viziata da un’assenza illegittima) e, soprattutto, se vorrà sollecitare la Comunità Montana a provvedere finalmente alla nomina di una persona che svolga questo ruolo.
Perché ok l’autogestione, ma qui sembra di stare in un remix istituzionale di Oops!... I Did It Again. Solo che al posto di Britney Spears (per chi c'era nel 2000) c’è la Comunità Montana, e il cuore spezzato è quello del consiglio regionale (che ha scritto la legge).
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Così, ma con la faccia di una assessore al Parco :D |
La seduta sarà trasmessa in diretta dal sito del Consiglio Regionale.
Appuntamento a domani… webcam pronte a questo indirizzo:
👉 https://www.consiglio.regione.lombardia.it/wps/portal/crl/home/comunicazione/dirette-video
Per i popcorn, consigliamo di rivolgersi al vostro baretto di fiducia :)
Ivan Faiferri