Pronto, 2021? C’è del sessismo qui

Non c’erano donne sedute alla tavola rotonda di re Artù, perché mai avrebbe dovuto andare diversamente alla cena della nazionale Cantanti? Non appena all’attrice Aurora Leone è stato chiesto di cambiare posto in quanto donna, si è scatenata la bufera sul web. 
«Tu il completino te le puoi mettere pure in tribuna, che c’entra. Le donne non giocano. Queste sono le nostre regole e se non le volete rispettare dovete uscire da qua» più chiari di così non si può. D’altronde, da quando una ragazza si permette di voler giocare a calcio, lo sport maschile per eccellenza? 
«Non farmi spiegare perché non puoi stare seduta qui, tu non puoi e basta» ribadisce Tocchini, qualora il concetto non fosse sufficientemente chiaro. Non è una frase mai sentita, quel “non puoi e basta” viene pronunciato ogni giorno, millemila volte e non ammette repliche, anche perché tra le tante cose che non puoi fare, ribattere è sicuramente una di queste. 
Siamo nel 2021, gente. Possiamo andare sulla luna con un biglietto low cost, fabbricare un vaccino in poco meno di un anno, visitare il Louvre restando comodamente seduti sul nostro divano passando di sala in sala grazie alle meraviglie che sa compiere il nostro pollice opponibile. A Lozio è persino possibile collegarsi ad Internet, eppure, nonostante tutto ciò, il calcio è ancora considerato uno sport maschile. Nonostante tutto ciò, ci sono ancora cose che una donna non può fare in quanto donna. 
Tipo camminare da sola la sera. Anche se sono solo le otto, anche se non è nei quartieri malfamati di Milano o in stazioni poco raccomandabili. Qualche giorno fa un uomo ha aggredito una ragazza che si aggirava nei meandri di Corna per una passeggiata. Fortunatamente è riuscita a difendersi, mettendo in fuga l’aggressore. Si è rotta un dito, cercando di proteggersi. «Ma qui queste cose non succedono», non l’abbiamo sostenuto per anni? Ora abbiamo scoperto di non vivere nella Valle Incantata. 
Ora fiotte di mamme/zie/nonne/vicine inizieranno a dirci che non dovremmo proprio uscire da sole, nemmeno di giorno, nemmeno con il chiaro.
 «Non andartela a cercare» consiglieranno, come se poi sarebbe colpa nostra. Avremmo osato mettere un piede fuori dalla porta, d’altronde. 

Maria Ducoli