La cultura altrove: bando aperto

Mentre la filiera culturale del territorio della Valle Camonica prova (lentamente) a riorganizzarsi in vista di ipotetiche riaperture, arriva dalla Comunità Montana e dal tavolo di coordinamento Unesco di Valle Camonica il progetto “La cultura altrove. Nuovi luoghi per la creatività in Valle Camonica”, che prevede quattro campi d’azione finanziati da Fondazione Cariplo.

A tal proposito, c’è tempo fino al 15 marzo per partecipare al bando di selezione per attività di assistenza ai laboratori di racconto e produzione multimediale dal titolo “Invasioni di campo”, con l’obiettivo della creazione di un gruppo di lavoro omogeneo e operativo che possa lavorare sul territorio nei prossimi mesi. Obiettivo del progetto, recita il bando, è “portare la cultura nei luoghi altrove, incontrare comunità e pubblici insoliti, sfidare gli operatori culturali ad invadere campi non propri, e in questo rilanciare una capacità di intervento nel tessuto sociale, e nelle questioni vive che la pandemia ha aperto nel contesto montano: il destino dei negozi di vicinato, l’abbandono del territorio, la necessità di un ritorno all’agricoltura e alla alimentazione di prossimità”.



Nello specifico, il programma prevede anzitutto l’organizzazione dei laboratori a cura del Centro Culturale Teatro Camuno e una fase di ricerca e preparazione, mentre la seconda parte sarà dedicata alla produzione multimediale legata al patrimonio materiale e immateriale del territorio, rielaborato attraverso i linguaggi del teatro, dell’arte, della fotografia, dei filmati, dei fumetti, del cinema d’animazione, della danza, della musica e della canzone. Infine, una terza fase nella quale, finita l’emergenza, i prodotti culturali diventeranno delle performance multimediali dal vivo, che potranno viaggiare su tutto il territorio.

Per la creazione del gruppo di lavoro, il CCTC seleziona elementi per l’assistenza tecnica ai laboratori. Il bando seleziona dunque un ricercatore storico con esperienza in campo archivistico e con competenze in ambito cinematografico e teatrale, un foto-video documentarista con comprovata esperienza nella produzione cinematografica, uno “sperimentatore” in ambito musicale (o musicista) conoscitore delle diverse espressioni musicali e un comunicatore con un occhio particolare rivolto al mondo dei social network. Tra i requisiti, consultabili sul bando, è avere tra i 18 e i 26 anni d’età, avere un titolo di studio, essere residente in Valle Camonica e, non da ultimo, poter dimostrare delle esperienze professionali all’altezza del compito. Per la domanda, c’è tempo fino alle ore 12 di lunedì 15 marzo mandando tutto il materiale richiesto alla mail uff.culturaturismo@cmvallecamonica.bs.

Stefano Malosso


(Immagine di Natalia Albéniz Fernández)