Il leghista, libero dagli impegni della giunta regionale, pronto ad aprire un locale a Saviore
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| Davide Caparini dà prova delle sue doti al compleanno di Matteo Salvini |
Lo conoscevamo come ingessato assessore al bilancio della Lombardia, ma oggi, finalmente, Davide Caparini può esprimere il suo vero io.
L’ambiguo risultato alle elezioni regionali (9.000 preferenze, secondo nella lista provinciale della Lega e dietro perfino alla candidata della sinistra PD Miriam "Mangiabambini" Cominelli) è in realtà una liberazione per il politico di Vezza d’Oglio.
Svincolato dagli impegni della giunta, sfumata anche l’ipotesi del sottosegretariato, è già pronto il nuovo progetto: l’apertura di una discoteca, dove il nostro potrà sfoggiare la sua abilità alla consolle del DJ.
«Io l’avevo detto», racconta Sandro Bonomelli, autore di un arrembante discorso alle terme di Angolo, in favore «del Capa», «Questo è un uomo che ha a cuore i giovani, parla il loro linguaggio. Così li farà tornare in Valle, al ritmo della dance».
Sono messe così a tacere le malelingue che parlavano di un posto già pronto nella giunta di Saviore dell’Adamello, ipotesi smentita seccamente anche dalla sindaca Morgani.
Piuttosto, l’amministrazione del paese all’ombra dell’Adamello avrebbe già individuato un edificio da proporre all’ex assessore come sede della sua rivoluzione musicale.
«Un’attrazione del genere» commenta un amministratore saviorese «permetterà alla Valsaviore di tornare ad essere un centro di primo rilievo dello sviluppo del territorio».
Dall’elettricità all’elettronica, il passo è breve.
Unico dubbio è il nome d’arte che il nostro dovrebbe assumere.
DJ Camparini pare in posizione, ma un sondaggio della nota firma di consulenza musicale vezzese, «I Campanù», ha evidenziato l’attrattività di «Davy Cappa», «Camparino DJ» e l’esotico «Green Hero» (Eroe Verde).
Si spiegano per altro in questo modo anche gli improbabili appoggi che la sua candidatura aveva ottenuto tra i sindaci camuni.
«Non vedevamo l’ora di poter ballare al ritmo di DJ Camparini», confessa Christian Farisé, sindaco di Ossimo, mentre Ivan Faustinelli, a Ponte di Legno, ha già scritturato il neo-musicista per la apertura della prossima stagione invernale sul ghiacciaio del Presena.
Già pronta la prima hit, «Non sono leghista ma territoriale».
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