Coincidenze

Accade spesso. Forse è un luogo comune ma passeggiando in paesi nei quali si stanno per svolgere le elezioni amministrative non è raro incrociare una serie di cantieri per la realizzazione di opere pubbliche. Le più gettonate sono i marciapiedi (nuove realizzazioni o sistemazione di quelli esistenti), le asfaltature e i parcheggi. Quasi mai sistemazione di acquedotti o fognature, forse perché si crea disagio senza avere poi un riscontro visibile… Per essere onesti non sempre c’è, nascosto dietro queste coincidenze, un meschino calcolo elettorale; spesso capita che lavori a lungo programmati per i motivi più vari poi abbiano tempi lunghi.
C’è chi però in contesto preelettorale riesce a stupirci. È il caso del Comune di Artogne dove la Giunta uscente guidata da Barbara Bonicelli (tra l’altro sfidata dal suo assessore ai lavori pubblici Giuseppe Andreoli) ha deliberato il 23 agosto scorso di posticipare, ma solo per l'anno 2021, la scadenza della prima rata della tassa rifiuti, da settembre a ottobre. Ecco che le bollette, con relativi significativi aumenti, potranno essere recapitate a elezioni avvenute. Rimane invece invariata la scadenza della seconda rata, confermata a dicembre. Usciranno invece le bollette dell’acqua con importi azzerati utilizzando fondi Covid-19 grazie a un’interpretazione normativa abbastanza originale. Ovviamente la gratuità è solo per i cittadini residenti (quindi elettori). Per ditte e non residenti, mano al portafoglio. Coincidenze…

 

Gabriele Scalvinoni