Inefficienza. Arroganza. Incapacità. Disorganizzazione. La pandemia non ha solo colto la Giunta Fontana del tutto impreparata a gestire l'emergenza e il post-emergenza. Ma ha anche reso evidenti le storture e le disuguaglianze generate da oltre 25 anni di centrodestra al governo della nostra Regione.
Alle prossime elezioni sapremo finalmente voltare pagina?
"Disastro Lombardia" in primo piano sul nuovo numero di Graffiti. Bruno Bonafini ricostruisce l'annus horribilis che abbiamo vissuto, mentre Michele Cotti Cottini ha intervistato il Consigliere Regionale PD Gian Antonio Girelli.
La nostra lettrice Lucia Baffelli continua la battaglia per dire basta alla morte in solitudine causa Covid: l'ha incontrata Maria Ducoli.
"Territori vivi" è il titolo di un'iniziativa promossa da Bio-Distretto Valle Camonica, Circolo culturale Guglielmo Ghislandi, Legambiente Circolo di Vallecamonica: ne riprendiamo contenuti e spunti di riflessione grazie ai contributi di Piero Confalonieri e Claudio Gasparotti (per chi fosse interessato, segnaliamo che sono disponibili online anche le registrazioni dei due incontri: qui il link al primo appuntamento, qui il link al secondo appuntamento).
Federica Nember ci porta a camminare lungo la Via Valeriana e il Cammino di Carlo Magno, mentre Elena Zeziola e Ivan Faiferri proseguono nelle loro inchieste a tutela del nostro ambiente: dal consumo di suolo all'impatto dell'inquinamento industriale sulla nostra salute.
Per la politica, spazio al dibattito avviato dal neosegretario Enrico Letta nei Circoli PD (ce ne parla Andrea Bonadei) e al dibattito che prosegue sulla storia "centenaria" del PCI e sull'eredità di Enrico Berlinguer.
E ancora: la nascita della Fondazione della Valle dei Segni (ne scrive Giancarlo Maculotti), la preoccupante crescita del neofascismo nel nostro territorio (ci ragiona Alessio Domenighini), le prospettive per la cultura nei prossimi mesi (per la penna di Stefano Malosso), il nuovo album di Mirela Isaincu recensito da Fabio Giorgi, e tanto altro...
Come leggere Graffiti? Si può comprare in una delle botteghe Tapioca della Valle oppure abbonarsi per riceverlo direttamente a casa.